
Coniugare il Made in Italy all’export sembra scontato o facile ma non lo è. Un prodotto italiano ha caratteristiche originali e uniche che devono essere evidenziate e supportate.
Anche nella catena logistica si può e si deve fare di tutto per far risaltare questo plus inestimabile.

Made in Italy e logistica a supporto dell’eccellenza
L’artigianato e l’industria italiana vantano una qualità ed una personalizzazione del prodotto finito che richiedono un’attenzione del particolare, una cura della realizzazione e gestione del manufatto o del servizio al consumatore che vanno mantenuti fino alla consegna al fruitore finale.
Alla fine l’esperienza dell’utente deve essere soddisfacente e riconoscere un valore aggiunto particolare e riconoscibile a tutto quanto avviene in ciò che il mondo intero abbina al marchio Made in Italy, così anche nella logistica che lo supporta: dal food all’automotive, dalla cosmesi all’health care, dalla bottega all’e-commerce.
I modi e i tempi di consegna devono rispecchiare questa qualità, adeguandosi al contempo ai concetti e alle metodiche richieste dall’ambito degli scambi commerciali in epoca contemporanea, con un’attenta gestione logistica adeguata agli standard più aggiornati e innovativi per offrire tutti i servizi richiesti in un panorama di competitività internazionale sempre più selettivo.
Il vettore di consegna oggigiorno non è solo l’anello di congiunzione tra magazzino, consumatore e fornitore ma un partner che fornisce servizi e consulenza per affrontare il mondo degli scambi internazionali odierni con strumenti e procedure adeguate all’e-commerce, al web in generale, con una flessibilità e personalizzazione anche dal lato del consumatore, sapendo aderire alle esigenze del cliente con progetti custom ad hoc, esclusivamente pensati.
Avere una base di esperienza sui mercati consolidati come in quelli emergenti ed essere aperti alle sfide in quelli nuovi, con la prospettiva di sviluppare modalità adeguate per rispondere velocemente ed efficacemente ai cambiamenti a volte improvvisi e imprevedibili, farà sempre più la differenza anche e soprattutto nella logistica.
Avere al fianco nelle sfide un partner di fiducia come Logitech, che abbia la capacità di proporre e gestire la propria attività adeguandola ai differenti e mutevoli input che riceve dal cliente, che sta affrontando un mercato sempre rinnovato e sorprendente, questo può finire per essere un lubrificante per la catena del valore, invece che un punto di attrito come spesso accade, che la rende scorrevole e imprimere una spinta maggiore all’impegno di offrire e rispondere ai mercati più competitivi.

La catena di valore del Made in Italy
Studi e convegni di settore hanno spesso messo in evidenza ultimamente come, anche per le stesse caratteristiche essenziali del prodotto italiano, sia fondamentale che tutta la catena di valore del Made in Italy sia integrata, dall’inizio alla fine.
Secondo la Presidente di Fedespedi – Federazione Nazionale delle Imprese di Spedizioni Internazionali: “Delegare l’organizzazione della catena logistica al compratore estero, che si avvarrà di infrastrutture (porti, aeroporti) e fornitori esteri, rappresenta una perdita di opportunità di business per il nostro Paese”, è quindi “necessario scegliere i giusti termini contrattuali e valorizzare la gestione professionale della supply chain da parte di un consulente esperto. Questo significa controllo dei flussi per la manifattura, ma anche sviluppo e maggiore competitività per l’industria logistica italiana.” Le parole di Silvia Moretto che, oltre a guidare Fedespedi, è Vicepresidente vicaria di CONFETRA Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica, mettono l’accento sulla gestione professionale del Supply Chain Management in una strategia di valorizzazione del Made in Italy integrata ed efficace dalla fonte alla foce.
Quindi acquista importanza realmente strategica fare partnership con un operatore della logistica di Logitech che sappia coniugare la fantasia, che significa di per sé flessibilità, apertura alla novità, reattività e creatività, con la tecnologia, sia questa blockchain o CRM, e con l’esperienza nell’assicurare una consulenza fidata e vicina che evita inefficienze e rischi, supera le lentezze burocratiche e sa verificare le complesse documentazioni che il traffico internazionale comporta.
Ecco che si rivela allora come indispensabile e determinante, il proprio partner logistico per l’esito di un lavoro complesso ed elaborato come il Made in Italy in ogni sua forma: dall’artigianato, alle macchine industriali, dalla moda all’alimentare fino alla nuove tecnologie.
Saper offrire uno standard internazionale delle spedizioni per il Made in Italy, su misura del cliente, con una flessibilità e una articolazione collaudata, con servizi on demand verso il consumatore o il destinatario, significa promuovere fino all’elemento finale il modo di produrre e di vivere italiano nel mondo.
Tenere conto delle esigenze di segmentazione del mercato ma anche nella tempistica, raccogliere la sfida dell’e-commerce e avere l’esperienza di più anni nella gestione del traffico da e per l’Italia sono plusvalenze che possono essere messe a frutto per aggiudicarsi il successo della iniziativa più ambiziosa.
Parlare la stessa lingua non è solo avere un linguaggio comune, significa condividere visione e capacità rivolgendoli in una sola direzione, quella di ottenere risultati di eccellenza.
Quell’eccellenza che tutto il mondo riconosce al Made in Italy.
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